Acque delle Svalbard contaminate da farmaci e cosmetici
Acque marine delle isole Svalbard contaminate da tracce di farmaci e cosmetici.
Acque marine delle isole Svalbard contaminate da tracce di farmaci e cosmetici.
I ricercatori che studiano gli uccelli e il cibo che mangiano stanno ora trovando volumi molto più grandi di sostanze chimiche tossiche PFAS (polyfluoroalkyl substances) rispetto a prima. Le sostanze non si scompongono mai o si degradano molto lentamente, motivo per cui vengono chiamate “sostanze chimiche eterne”. I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche) sono un vasto gruppo di tossine ambientali sintetiche, e molto probabilmente ne sei pieno anche tu. Le sostanze chimiche Forever non si decompongono; al contrario, si accumulano nell'ambiente naturale e all'interno del tuo corpo.
È quanto emerge dai risultati da una ricerca basata su campionamenti in mare aperto e in alcuni siti costieri. Lo studio ha rivelato che i frammenti di plastica offrono un substrato per la crescita di comunità batteriche anche patogene. La presenza di microplastiche nel Tirreno favorisce lo spread di batteri, alcuni dei quali pericolosi per gli esseri umani e gli animali.
Sepolte nei letti dei corsi d'acqua e raramente in movimento per la loro durata di vita decennale, le cozze d'acqua dolce sono biomonitori, nel senso che indicano quanto è pulito il loro ambiente, secondo i ricercatori della Penn State. Mentre i bivalvi si nutrono di materia organica e filtrano l’acqua che li circonda, i loro tessuti interni e i loro gusci duri iniziano a riflettere tutto ciò che si trova nel loro ambiente, comprese le particelle radioattive.
L’accumulo di metalli pesanti biodisponibili nell’ambiente acquatico rappresenta una seria minaccia per le comunità marine e la salute umana a causa dei possibili trasferimenti trofici attraverso la catena alimentare di inquinanti esogeni tossici, non degradabili. Il rame (Cu) è uno dei metalli pesanti più diffusi nell'acqua e, a dosi elevate, può influenzare gravemente i produttori primari.